venerdì 31 agosto 2012

Ciambella rustica

Questa ciambella rustica - ricetta svuota frigo, è versatile, piace praticamente a tutti, e vi assicuro che può essere utilizzata per risolvere le "crisi dell'ultimo momento"! Ideale per un pic-nic, una cena con amici e anche come merenda, vi sorprenderete della sulla bontà!!!


INGREDIENTI:


500gr di farina 00


4 uova intere


500ml di latte


125gr di margarina


1 cubetto di lievito di birra


1 cucchiaino di sale


PER IL CONDIMENTO:


misto di salumi a cubetti (tutto ciò che vi è rimasto in frigorifero)


formaggio grana grattuggiato e cubetti di altro formaggio (asiago o provolone)


PREPARAZIONE:


Unire in un boccale di uno sbattitore o di una planetaria, la margarina a temperatura ambienti, le uova, il latte e il cubetto di lievito disciolto in un mezzo bicchiere di latte, mescolare per bene e infine unite la farina setacciata. Mescolate per bene e quando gli ingredienti avranno raggiunto una consistenza morbida e liscia aggiungete i salumi e i formaggi, mescolate affinchè si incorporino bene.


Imburrate uno stampo da ciambella abbastanza capiente e versatevi l'impasto ottenuto. Infornate subito in forno ben caldo e fate cuocere a 180°C per 30 minuti, fate la prova stecchino. Sformate e gustate!


CONSIGLI:




  • Regolatevi sulla dimensione delle uova per la quantità di latte da inserire, se sono troppo grandi riducete la quantità di latte, e viceversa se troppo piccole e l'impasto risulta troppo denso mettete tutta la quantità di latte consigliata.

  • Nella scelta del ripieno siate parsimoniosi con i formaggi, troppi formaggi nel fondersi potrebbero rendere l'impasto troppo morbido.


Buon appetito!


giovedì 30 agosto 2012

Fusilli alle zucchine

Fusilli alle zucchine è una ricetta sperimentata, dopo aver preso spunto dal cartoncino della Philadelphia, mi è piaciuto tantissimo e posso assicurare il suo gusto è delicatissimo.

INGREDIENTI per 3 persone:

80gr di Philadelphia

250 gr di fusilli di Gragnano

2 zucchine medie

30gr di pinoli

1 mazzetto di basilico

4 cucchiaia di olio

sale e pepe

1 cipolla piccola

PREPARAZIONE:

Lavate e spuntate le zucchine e tagliare nella forma che più desiderate  (io ho preferito tagliarle a fiammifero), pulire e tritare la cipolla. In una padella fate riscaldare 4 cucchiai di olio e successivamente fate soffriggere la cipolla e le zucchine, salate e portate a cottura per circa 10 minuti. Nel frattempo cuocete i fusilli in abbondante acqua salata. in una ciotola sciogliete il panetto di Philadelphia con un mestolo di acqua di cottura, unendo anche il basilico spezzettato con le mani. Tostate in un padellino, per pochissimi minuti, i pinoli. Una volta che la pasta sarà cotta unitela alle zucchine, unendo anche la crema di philadelphia e i pinoli e servire subito.


Buon appetito!

mercoledì 29 agosto 2012

Il nuovo libro di Sonia

 


Ladies and Gentlmen...ho il piacere di annunciarVi il più atteso, il più emozionante, il più clamoroso evento del 2012...Signori e Signore, Frau und Herr, Señoras y Señores, Mesdames et Messieurs le emozioni e le novità non sono ancora finite per quest'estate che sarà ancora più rovente per l'arrivo del nuovo libro di Sonia Peronaci.


 


Sonia foodblogger, ideatrice di Giallo Zafferano (ammettetelo chi di voi non ha mai preso spunto da una ricetta pubblicata su GZ???) ha selezionato per noi appassionati di cucina 100 delle sue migliori ricette, dedicando pagine e pagine a sfiziosi antipasti, a gustosi primi e a saporiti secondi, senza tralasciare i deliziosi dolci...ma ho anche sentito dire in giro che una parte del libro è dedicata ai lievitati...ma shhhh non lo dite in giro è un segreto!!!


 


Sonia ha deciso di intitolare questo suo secondo capolavoro: “Divertiti Cucinando”; è proprio così che la immagino nel suo studio, mentre tagliuzza di qui, mescola di qua, aggiunge di là, sforna da su, e inforna da giù, ma sempre divertendosi, sempre allegra, sempre con la battuta pronta.


 


Questa sua carica ce la trasmette con il suo secondo e imperdibile libro “Divertiti Cucinando” che sarà disponibile in tutte le librerie dal 11 Settembre 2012.


 


Avete segnato la data sul vostro calendario, nella vostra agenda, sul vostro smart phone o su qualsiasi altro elemento che mi possa far ricordare di questo imperdibile evento?


 


Perchè la cucina è un modo per divertirsi...ma mi raccomando...non pensate ai piatti da lavare! :)


 


Ricordate l'11 settembre tutti in librería per il secondo imperdibile libro di ricette di Sonia Peronaci “Divertiti Cucinando”


 

Riso patate e cozze

In una teglia di riso patate e cozze, la tradizione pugliese viene riscoperta. Può essere preparato in anticipo e riscaldato solo qualche minuto prima di essere servito. Io adoro il riso che riempie di mezzi gusci delle cozze.

INGREDIENTI:

1kg di cozze (a mezzo guscio)

1 cipolla

1 zucchina

4 patate medie

10 pomodorini

120gr di riso

formaggio grattuggiato (tipo parmiggiano reggiano o pecorino)

1 ciuffetto di prezzemolo

PREPARAZIONE:

Iniziate lavando le verdure, sbucciate le patate e tagliatele a rondelle, spuntate le zucchine e tagliatele a rondelle, tagliate la cipolla a rondelle e i pomodorini. Sminuzzate il ciuffo di prezzemolo.

Di seguito illustrerò i passaggi da effettuare per preparare questa ricetta utilizzando le immagini, che sicuramente vi aiuteranno di più:

[caption id="attachment_682" align="alignleft" width="300"] 1. Porre sul fondo di una teglia le fette di patate[/caption]

 

 

 

 

 

 

 

[caption id="attachment_683" align="alignleft" width="300"] 2.Disporre le rondelle di zucchine sulle patate[/caption]

[caption id="attachment_685" align="alignnone" width="300"] 3. Disporre le rondelle di cipolla sulle zucchine[/caption]

[caption id="attachment_686" align="alignnone" width="300"] 4.disporre i pomodorini, il prezzemolo e il formaggio grattuggiato[/caption]

[caption id="attachment_687" align="alignnone" width="300"] 5.Disporre le cozze sulle verdure[/caption]

[caption id="attachment_688" align="alignnone" width="300"] 6. disporre il riso sulle cozze[/caption]

[caption id="attachment_689" align="alignnone" width="300"] 7. posizionare le verdure al contrario: cipolla, pomodori, zucchine e patate e salare il tutto[/caption]

 

 

Una volta terminati gli strati, aggiungere un bicchiere di acqua e porre il tegame sul fuoco, dopo che l'acqua avrà raggiunto il punto di ebollizione, accendere il forno a 180°C, spolverare la superficie di patate con il formaggio grattuggiato e riporre in forno per circa 20/30 minuti. Servire caldo.

Buon appetito!

martedì 28 agosto 2012

Il menu di una calda domenica estiva

L'estate sta finendo e un anno se ne vaaa!!! Canticchiavo, è vero l'estate volge al termine, fra circa una settimana, si ritornerà più o meno alla routine, inizieranno le scuole, finiranno le ferie, e tutto avrà il sapore di quiete e tranquillità! Io ho sempre adorato il periodo post-ferragosto, le spiagge iniziavano a svuotarsi, e si poteva godere di tranquillità e di un solo un pò meno forte...e poi amavo il rito di comprare l'occorrente per la scuola, il diario nuovo, le penne e i quaderni...mi manca tanto quel rito...ma ora ho tante e nuove esperienze da affrontare!

Oggi vi propondo un menu velocissimo e squisito da poter gustare in questi tempi, tornando dal mare, potendo gustare in questo menu tutto il sapore del mare:

Un antipasto velocissimo e che amerete non solo per il tempo che vi aiuterà a salvare, ma soprattutto per il gusto speciale che potrete assaggiare:

IMPEPATA DI COZZE ALLA TARANTINA

Per continuare a gustare tutto l'aroma e il gusto del mare, vi proponiamo un privo da favola, potete preparare il sugo prima di andare a mare, e vi assicuro che basterà riscaldarlo e amalgamarlo per bene con gli spaghetti per avere un piatto...da leccarsi i baffi.

SPAGHETTI CON LE VONGOLE



Per secondo, vi proponiamo un piatto ad effetto, gustoso e che appagherà i  vostri commensali.

ORATA IN CROSTA DI PATATE



per concludere un dolce che vi aiuterà a terminare in allegria questo pranzetto luculiano

VENEZIANA CON CREMA ALLO ZABAIONE



Buon appetito! :)

Spaghetti con le vongole

Ciao a tutti, oggi vi proponiamo un eccellente piatto da poter gustare in una giornata soleggiata, dopo un bel tuffo a mare...spaghetti con le vongole!


INGREDIENTI per 3 persone:


500gr di vongole


250gr spaghetti


circa 10 pomodorini


1 spicchio di aglio, olio e prezzemolo


PREPARAZIONE:


Sciacquare in acqua fredda le vongole, e controllarle (se non lo ha già fatto il vostro pescivendolo di fiducia) sbattendo la giuntura delle valve direttamente su un piano, se dovesse cadere della sabbia, vorrà dire che le vongole non potranno essere cotte, e diffidate sempre dal cercare di aprire quelle che in cottura sono rimaste chiuse.


In una padella, fate soffriggere 1 spicchio d'aglio, con circa 2 cucchiai di olio e delle foglioline di prezzemolo sminuzzato. Quando le vongole saranno cotte, ovvero quando avranno aperto le valve aggiungere i pomodorini divisi a metà e il prezzemolo e lasciate cuocere per qualche minuto ancora. Nel frattempo cuocete gli spaghetti in abbondante acqua salata, scolateli al dente, senza buttar via tutta l'acqua di cottura, e aggiungete gli spaghetti alle vongole, e terminare la cottura aggiungendo qualche cucchiaio di acqua di cottura. Servite gli spaghetti con le vongole spolverizzandoli di prezzemolo tritato e un pò di pepe, e accompagnateli con un fresco bicchiere di vino bianco!


Buon appetito!

lunedì 27 agosto 2012

Orata in crosta di patate

Ieri per il pranzo della domenica abbiamo optato per il pesce, cominciamo con un secondo semplicissimo, si prepara in cinque minuti e se siete esperti con i coltelli potete dilettarmi nella sfilettatura del pesce...oggi vi proponiamo l'orata in crosta di patate. Possiamo dire che le mie ferie in quel di Taranto, sono iniziate alla grande ;) !!!




INGREDIENTI per 3 persone:

6 filetti di orata

2/3 patate medie

rosmarino,sale, pepe, e 1/2 bicchiere di vino bianco

PREPARAZIONE:

Dopo aver sciacquato sotto l'acqua corrente i filetti di orata adagiateli su una teglia, ponendo la pelle a diretto contatto con la teglia, e la polpa verso l'alto. Lavate e sbucciate le patate e aiutandovi con una mandolina, tagliate delle fette molto sottili e adagiatele sul pesce, facendo attenzione ad accavallarle leggemente, come nell'immagine seguente.


Spolverizzare le patate con un pizzico di sale, pepe e qualche ago di rosmarino. Irrorare con un filo d'olio direttamente sulle patate, mentre nella teglia ponete 1/2 bicchiere di vino bianco. Infornare a 180°C per circa 20 minuti.

Buon appetito!!!



 

mercoledì 22 agosto 2012

Torta allo yogurt

E' vero che non tutte le ciambelle escono con il buco!!!! :D Purtroppo non ho a mia disposizione il classico stampo per ciambella e quindi quella che nasce come ciambella si è trasformata in una torta! Ma qualunque sia la sua forma è il gusto che conta. Ci sono moltissime ricette di ciambelle allo yogurt nelle quali si utilizza il vasetto di yogurt per dosare gli ingredienti, oggi vi propongo la mia versione di torta allo yogurt, nella versone alle pesche. Noterete che questo dolce oltre ad essere molto gustoso, sarà velocissimo da preparare, impiegherete al massimo 10 minuti per la preparazione.


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INGREDIENTI:


1 vasetto di yogurt da 125gr (gusto a vostra scelta, io ho utilizzato yogurt alle pesche)


2 vasetti di zucchero/ 250gr di zucchero


3 vasetti di farina 00/ 375gr di farina


1 vasetto di olio di semi


3 uova intere


1 bustina di lievito in polvere per dolci


PREPARAZIONE:


Montate le uova intere con lo zucchero e quando saranno ben chiare e spumose (circa 5minuti) aggiungete lo yogurt, successivamente la farina e il lievito setacciati insieme, e in fine l'olio di semi. Il composto dovrà risultare ben liscio e privo di grumi. Imburrate uno stampo da ciambella o uno tondo classico di circa 26cm di diametro, oppure rivestitelo di carta da forno precedentemente bagnata e strizzata. Versate il composto nella teglia e infornate a 180°C per 40 minuti in forno statico.


Nella casa dove attualmente vivo ho il forno a gas, cuoce in minor tempo e la resa è  ugualmente fantastica. Ricordate sempre di fare la prova stecchino per verificare la cottura della torta.


Una volta raffreddata spostatela su un piatto da portata e decorate la torta con dello zucchero a velo.


CONSIGLI:




  • Per arricchiere la mia torta ho voluto inserire all'interno dell'impasto un attimo prima di infornare degli spicchi di pesca, conferiranno ancora più morbidezza alla vostra torta.

  • Una volta ho preparato questo dolce con dello yogurt al limone aggiungendovi anche della scorza di limone grattuggiata, la torta è finita in una serata. Squisita!


martedì 21 agosto 2012

Peperoni ripieni

Questa ricetta è un piccolo dono di nostra mamma...è una ricetta napoletana infatti si chiamano Peperoni imbuttunat' (spero di averlo scritto bene). Sono ottimi sia come antipasto che come piatto unico, poichè il loro contenuto è davvero completo. Quando eravamo piccole e papà non tornava a pranzo per lavoro la mamma ci faceva i peperoni ripieni, essendone molto golose ne mangiavamo a pezzetti piccoli per paura che finissero. Comunque provateli e capirete!!! 



Cosa occorre:

2 peperoni di media grandezza, pane raffermo, 1 uovo, una mozzarella, 1 etto prosciutto cotto, sale, pepe, olio, pan grattato, formaggio grattugiato vaccino.

Procedimento:

Inizialmente bisogna arrostire i peperoni, se non avete la brace va benissimo anche il forno di casa, per cui mettete i peperoni lavati ed interi nel forno (magari all'interno di una teglia) e lasciate cuocere per 20/30 minuti a 180/200 °C, dipende dal vostro forno. Quando saranno freddi iniziateli a pulire, ovvero togliete il peduncolo e svuotatelo delicatamente dai semi e togliete la buccia. L'idea è quella di riempire i peperoni interi, ecco perchè imbuttunat',  ma se durante la pulitura si sono rotti potete fare degli involtini. In un recipiente bagnate il pane raffermo, con il latte o acqua, dopo averlo strizzato per bene unite la mozzarella a cubetti, il prosciutto a cubetti, un pochino di pan grattato, formaggio grattugiato, l'uovo, sale e pepe. Se l'impasto è troppo secco potete aggiungere un tuorlo, impastate sino a comporre un composto omogeneo. Fatto ciò riempite i vostri peperoni, cospargeteli di pan grattato e  mettete in forno per 20 minuti a 180°C. Serviteli tiepidi e Buon appetito!!!

lunedì 20 agosto 2012

Tagliatelle estive

Avevo voglia di impastare qualcosa....e perchè non impastare delle ottime tagliatelle,...e come le condisco??? Apro il frigorifero e un peperone, una melanzana, una zucchina e qualche pomodoro mi salutano e mi dicono: "perchè non prepari qualcosa di appetitoso utilizzandoci?" (forse la scena è un pò macabra...giuro non mi hanno parlato sul serio :D )...oggi vi propongo le mie tagliatelle estive!



 INGREDIENTI per 2 Persone:

100/200 gr di tagliatelle (per la ricetta delle tagliatelle clicca qui)

1 peperone rosso

1 melanzana

1 zucchina

2 pomodori rossi grandi, ben maturi

70 gr di pinoli

basilico, sale e olio evo

PREPARAZIONE:

Il condimento per questo piatto è super veloce, ve lo assicuro! :)

Iniziate con il lavare e mondare le verdure, tagliando le estremità della zucchina, e della melanzana, e ricordandovi di togliere i semi e filamenti interni al peperone. Tagliate le verdure in sottili listarelle lunghe circa 5 cm. Ponete in una padella 2 cucchiai di olio evo e fate riscaldare per bene, e iniziate la cottura di ogni verdura, facendo attenzione a cuocerle separatamente. Iniziate cuocendo le melanzane che hanno sicuramente bisogno di circa 10 minuti per cuocersi, salatele e riponetele in una ciotola, nella stessa pentola ancora calda ponete le zucchine e salatele, se le melanzane hanno assorbito tutto l'olio versate ancora un cucchiaio. Le zucchine cuociono circa in 6/7 minuti, raggiunta la cottura riporle nella stessa ciotola dove avevamo conservato le melanzane. Nella padella ancora calda e unta ponete i peperoni, salateli e portateli a cottura per circa 6/7 minuti. Terminata la cottura riponete anche i peperoni nella ciotola con zucchine e melanzane. Fate riscaldare una padella pulita e senza aggiungere altri grassi, fate saltare per 1 minuto i pinoli, state attenti perchè tendono a bruciarsi velocemente, dunque mischiateli spesso con un cucchiaio di legno. Riponete da parte anche i pinoli.

Fate cuocere in abbondante acqua salata le tagliatelle, nel frattempo fate saltare in padella per circa 10/15 minuti tutte le verdure aggiungendo anche i pomodori tagliati a fette sottili, le foglie di basilico e i pinoli precedentemente saltati. Scolate le tagliatelle al dente e fatele saltare in padella con le verdure e servitele subito! I vostri ospiti si leccheranno i baffi! 

Buon appettito!

domenica 19 agosto 2012

Scuola di cucina: Le Tagliatelle

 « Fate una pasta d'ova e di farina,
E riducete rimenando il tutto
In una sfoglia, ma non troppo fina,
Uguale, soda e, sul taglier pulito,
Fatene tagliatelle larghe un dito.

Che farete bollire allegramente
In molt'acqua salata, avendo cura
Che, come si suol dir, restino al dente;
Poiché se passa il punto di cottura
Diventan pappa molle, porcheria,
Insomma roba da buttarla via.

Dall'altra parte in un tegame basso,
Mettete alcune fette di prosciutto
Tagliato a dadi, misto, magro e grasso;
Indi col burro rosolate il tutto.
Scolate la minestra e poi conditela
Con questo intinto e forma, indi servitela.

Questa minestra che onora Bologna
Detta la Grassa non inutilmente
Carezza l'uomo dove gli bisogna,
Dà forza ai muscoli ed alla mente
Fa prender tutto con filosofia
Piace, nutre, consola e così sia. »

di Lorenzo Stecchetti

 

Secondo una leggenda bolognese le tagliatelle sarebbero state inventate nel 1487 dal bolognese mastro Zefirano, cuoco personale di Giovanni II di Bentivoglio: in occasione del matrimonio di Lucrezia Borgia (che passò da Bologna nel viaggio verso Ferrara, per sposare il Duca di Ferrara, Alfonso I d'Este) per preparare la pasta si ispirò ai suoi biondi capelli. In realtà è soltanto una storiella inventata dall'illustratore e umorista bolognese Augusto Majani nel 1931.


Ma come si fanno le tagliatelle?

 INGREDIENTI:


La proporzione per realizzare un'ottima sfoglia è di 1 a 1, ovvero per ogni 100 gr di farina 0 1 uovo, 200 gr di farina 2 uova...ecc.


PROCEDIMENTO:


Setacciate e successivamente riponete su una spianatoia la farina formando una fontana. Nell’incavo creato riponete le uova intere e con una forchetta iniziate a sbatterle un pò, incorporando gradualmente anche la farina, partendo ovviamente dai bordi del “cratere” che avete creato. L’impasto della pasta fresca deve essere lavorato per bene, creando un impasto compatto e abbastanza solido. Una volta terminato l’impasto avvolgetelo in un canovaccio e lasciatelo riposare per circa mezz’ora.


 


 


 


 


 


 


 


Trascorso il tempo passiamo alla parte più divertente ovvero tirare la sfoglia!


Infarinate la spianatoia e appiattite leggermente l’impasto aiutandovi con il palmo della vostra mano, ed ora procedete con il mattarello, il movimento deve essere dal centro verso l’esterno.



 


 


 


 


 


 


Una volta fatto questo movimento per una prima volta, avvolgete un'estremità del vostra sfoglia intorno al mattarello (figura 1) e ruotate l’impasto  di 90° sulla vostra spianatoia(figura 2).




[caption id="attachment_605" align="alignleft" width="300"] figura 1[/caption]

 


 


 


 


 


 


 




[caption id="attachment_606" align="alignleft" width="300"] Figura 2[/caption]

 


 


 


 


 


 


 


Ripetete il movimento fino a quando l’impasto non risulterà abbastanza sottile da poter essere avvolto introno al mattarello per essere assottigliato lungo i bordi, in questa fase noterete che il vostro impasto sarà più sottile al centro, quindi una volta avvolto intorno al mattarello ponete i vostri palmi al centro di esso e con movimenti leggeri e decisi lentamente spostate le mani verso l'esterno sempre facendo rotolare il mattarello con la sfoglia sulla spianatoia.



 


 


 


 


 Questo procedimento vi permetterà di avere una sfoglia uniforme nello spessore. Qui a Bologna si dice che la sfoglia è pronta quando si vede S.Luca, ovvero quando è così sottile da poterci vedere le ombre attraverso. L'impasto non dovrà risultare nè troppo spesso nè troppo sottile perchè in questo caso rischiereste la rottura durante cottura e se troppo spesse potrebbero non essere molto gustose.



 


 


 


 


 


 


Fate riposare la pasta per qualche minuto. Spolverizzate la superficie della sfoglia con della farina e iniziate a piegare la sfoglia su se stessa, creando alla fine un fazzoletto rettangolare alto non più 10 cm.


Aiutandovi con un coltello dalla lama liscia e abbastanza lungo da poter tagliare in un sol colpo il fazzoletto di sfoglia creato. Ora tagliate la sfoglia in tagliatelle di circa 1 cm di spessore.



 


 


 


 


 


Dopo aver tagliato le tagliatelle, apritele e distendetele sulla vostra spianatoia o su di un vassoio in modo tale che perdano la loro umidità.



 


 


 


 



 


 


 


 


 


 


Il tempo necessario per far asciugare le tagliatelle varia in base al clima, in piena estate in mezz'ora (anche meno) sono asciutte e possono essere cotte o avvolte in modo tale da creare dei cestini (come quelle che si acquistano), nel periodo invernale necessitano di circa 2 ore. Qualora dovesse cuocerle immediatamente non sarà necessario farle asciugare, se invece doveste cuocerle successivamente vi consiglio vivamente di farlo, a me una volta è capitato di impastare 1kg di farina e di lavorarci per ore, non le ho fatte asciugare ma le ho arrotolate quasi subito...vi dico solo che non si sono aperte in fase di cottura e ho dovuto buttare tutto.


CONSIGLI:





  • ricordate che la sfoglia ha sempre bisogno di farina, in tutte le fasi di lavorazione, in questo modo eviterete che l'impasto di attacchi al piano di lavoro o al mattarello.


  • Le tagliatelle possono essere conservate in frigorifero per qualche giorno, ma possono essere anche congelate, e quando serviranno potranno essere semplicemente tirate fuori dal freezer e buttate in acqua calda e salata.


 

sabato 18 agosto 2012

Impepata di cozze alla tarantina

Questo è un must della nostra città, come ben si sa le cozze tarantine sono le migliori sia per sapore che per grandezza. Ora vi presento la versione senza pomodori e con il limone e mi raccomando abbondate con il pepe!!!



 

 

Cosa occorre per 4 persone:

1 kg di cozza fresche,

aglio, olio evo, pepe, prezzemolo e limone.

 

Preparazione:

Inizialmente pulite le cozze. Quindi se le cozze sono ancora attaccate alla zoca dovete con un gesto deciso staccarle in questo modo prendete la cozza e tiratela verso la parte superiore di essa, ovvero la parte più stretta. Mi raccomando non tiratela verso il basso (gesto più pratico) perché la cozza perderà tutta l’acqua e la svuoterete. Successivamente dovete togliere tutto quello che troverete sulle valve aiutatevi con un coltello a lama liscia e sciacquate per un paio di volte.

In una pentola abbastanza alta riponete le cozze pulite, uno spicchio di aglio, abbondante olio, il prezzemolo e mettete sul gas. Non aggiungete acqua e sale, perché le cozze ne contengono già abbastanza. Il fuoco al di sotto della pentola deve essere vivo, non rimestate con il cucchiaio di legno, m prendete la pentola dai manici e con un gesto dal basso verso l’alto fatele saltare. Quando avranno aperto leggermente le valve aggiungete il pepe ed un limone spremuto. Fate cuocere per alcuni minuti e sono pronte. Buon appetito!!!

Un consiglio:

le cozze quando aprono le valve sono pronte ma non mangiate mai quelle che sono rimaste chiuse ed accompagnatele sempre con un bel bicchiere di vino…se è bianco frizzante è ancora meglio!!!

 

venerdì 17 agosto 2012

Fusilli gamberi e rucola

Ecco una ricetta suggerita da Mario, mio marito, a cui piace molto la rucola. Questo primo piatto ha fatto parte del menù di Ferragosto che abbiamo ampiamente degustato e di cui vi renderemo partecipi! Questo è l'inizio...



 

Cosa occorre per 4 persone:

350 gr di Fusilli

una decina di pomodorini pachino,

200 gr di gamberetti freschi (anche quelli congelati vanno bene),

rucola, aglio, sale, pepe, olio evo.

Preparazione:

Pulite i gamberetti, toglieteli la corazza e se ci riuscite prelevate il corallo dei gamberetti, il quale darà un ottimo sapore alla pasta.

Durante la cottura della pasta in abbondante acqua e salata, in una padella mettete a riscaldare l'olio e dopo metteteci l'aglio. Mi raccomando fatelo solo dorare e non bruciacchiare, altrimenti saprà tutto di aglio. Successivamente quando l'olio è abbastanza caldo, mettete i gamberetti e quando avranno raggiunto metà cottura potete aggiungere i pomodorini tagliati a tocchetti e terminate la cottura. Infine aggiungete il corallo dei gamberetti e mescolate.

Quando la pasta sarà al dente scolatela, trattenendo un bicchiere dell'acqua di cottura e mantecate nel sugo con qualche foglia di rucola. Servite con abbondate rucola e buon appetito!!!!

Piccola spiegazione:

Il corallo dei gamberi si trova all'interno della testa, quando li pulite a crudo dovete spremere un pochino la testa ed il suo contenuto, color corallo, dovete metterlo in un recipiente. La sua composizione è un pochino liquida.

 

martedì 14 agosto 2012

Il Menu di Ferragosto

Buongiorno,


oramai siamo arrivati al giorno più attaso di tutta l'estate, il 15 agosto...insomma Ferragosto, in concomitanza con la ricorrenza dell'Assunzione di Maria. Tradizionalmente nella nostra bellissima penisola, in questa giornata, si organizzano gite fuori porta, mete ambite sono il mare, i fiumi e i laghi, ma chi è alla ricerca di refrigerio preferisce monti e colline.


A Taranto invece, è tradizione organizzare nella sera del 14 agosto, grigliate in spiaggia, aspettanto la mezzanotte per fare il bagno, quando spesso l'acqua è illuminata dai fuochi d'artificio, lanciati dalle scogliere del nostro meraviglioso mare. Gli impavidi e irriducibili restano a mare anche il 15 agosto, ovvero Ferragosto mangiando pranzi veloci. Ma il ricordo più bello che conservo, è il pranzo di Ferragosto, trascorso in famiglia a casa, intorno alla tavola, assaporando i magnifici sapori della nostra terra e...del nostro mare.


Per questo giorno importante vi proponiamo un menu, fresco e veloce per allietare il vostro Ferragosto!


ANTIPASTI: perchè gli antipasti sono necessari nei pranzi di festa, aprono il pranzo e lo rendono ufficilare...confessiamolo non capita tutti i giorni di mangiare degli antipasti.


 ROTOLINI DI ZUCCHINE


SFORMATO DI ZUCCHINE LIGHT


PRIMO PIATTO: nonostante l'incipit non molto dedicato al mare, il seguito sarà dedicato a ciò che il magnifico mare di Taranto ci offre, cozze, vongole e pesce di ottima qualità. Non c'è nulla di meglio di due spaghetti al sapore di mare.


SPAGHETTI COZZE&VONGOLE


SECONDA PORTATA: per continuare sulla scia del buon profumo di mare, proponiamo di continuare il menu di ferragosto con un ottima spigola, freschissima ovviamente! Un'orata che non dimenticherete tanto facilmente! :)


ORATA AL VINO BIANCO



 Accompagnate il vostro lauto pranzo di ferragosto con dell'ottimo pane fatto in casa, prendendo spunto e sbizzarrendovi giocando anche a riempire i vostri panini di ogni bontà, creando degli ottimi panini imbottiti.


DOLCE: e che pranzo di Ferragosto sarebbe senza il dolce? Ebbene si, proponiamo un dolce, velocissimo, freschissimo e che stupirà i vostri ospiti.


MOUSSE DI PANNA&FRUTTA




[caption id="attachment_497" align="alignleft" width="584"] Mousse di panna e frutta[/caption]

Divertitevi in questo giorno di festa, e divertitevi anche ad allietare i vostri ospiti e parenti con tante idee sfiziose che noi vi regaliano con il nostro cuore!

Buon Feragosto a tutti voi che ci seguite sempre con affetto! Buon appetito!!!

Orate al vino bianco

Volete un'alternativa all'orata arrostita? Ecco una ricetta veloce e gustosissima che vi farà leccare i baffi...come tanti micetti!!!! :-) La carne del pesce resta polposa ed è squisito!



 

Cosa occorre:

Orate,

aglio, limone, prezzemolo, vino bianco secco, olio evo, sale q.b.

Preparazione:

Dopo aver pulito (o fatto pulire il pesce) riporre all'interno della pancia un po' d'aglio con il prezzemolo. Dopo aver messo il pesce nella teglia di cottura, mettete sul dorso uno spicchio di limone, irrorate con il vino bianco (non eccedete) , olio ed un pizzico di sale.

Infornate a 180°C per 20 minuti....Buon appetito!!!!

Salsiccia e patate

In questi ultimi giorni pre ferragosto, a Bologna si respira un area un pò più fresca, ma non illudiamoci, i meteorologi prevedono l'arrivo di altro caldo per le prossime settimane. Ma mi sono comunque fatta coraggio e ho preparato questo piatto. L'ispirazione è arrivata quando il mio caro collega Mauro è arrivato a lavoro con circa 10kg di patate allo iodio (assolutamente squisite). Oggi vi propongo salsiccia e patate, un piatto propriamente invernale, ma alla fine confessiamolo è buono sempre.


INGREDIENTI per 2 persona:


4 spicchi di salsiccia (io ho usato salsiccia di cavallo, ma qualsiasi tipo di salsiccia può essere utilizzato)


2 patate medie


qualche rametto di rosmarino


PREPARAZIONE:


Il primo passo per preparare questo piatto e cuocere le patate, ho provato molte volte a cuocere il tutto in forno, partendo da patate totalmente crude, e oltre al prolungarsi eccessivo dei tempi di cottura, dovevo anche tener presente che la carne si cuoceva in meno tempo delle patate. Invece dopo qualche sperimentazione ho deciso di andare sul sicuro, tagliate le patate in bastoncini e fatele cuocere per circa 10/15 minuti in acqua bollente salata. Non dovranno risultare troppo cotte, perchè rischirebbero di disfarsi durante la cottura con la carne. In una padella abbastanza capiente ponete circa 2 cucchiai di olio evo, fatelo riscaldare per pochissimi minuti e aggiungete la salsiccia, lasciatela cuocere per circa 2 minuti per lato e poi aggiungete le patate, continuate la cottura, stando attenti a creare quelle fantastiche crosticine sulle patate, aggiungete qualche rametto di rosmarino spezzettato. Quando la salsiccia avrà raggiunto la cottura, riponete su un piatto di portata e gustate questo piatto squisito e semplicissimo, che io stessa ho imparato molti anni fa quando lavoravo come cameriera in un ristorante di Taranto.


Buon appetito!

lunedì 13 agosto 2012

Pasta fredda mare e monti

Tutti voi avrete sicuramente preparato, almeno una volta nella vostra vita, pasta condita con zucchine e gamberetti, bene oggi vi propongo la versione fredda di questo piatto, con alcune piccole aggiunte..pasta fredda mare e monti.

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INGREDIENTI per 4 PERSONE:

400 gr di pasta (i fusilli bucati corti della Barilla)

1 zucchina grande

250gr di gamberetti già sgusciati (io ho usato quelli surgelati della Findus)

6 bastoncini di Surimi o polpa di granchio

10 pomodorini ciliegino

basilico, olio evo, sale

PREPARAZIONE:

Cuocete la pasta in abbondante acqua salata e una volta cotta, bloccate la cottura sotto l'acqua fredda corrente, riponetela in una ciotola e irroratela con dell'olio d'oliva e mischiate per bene, lasciate riposare.

Tagliate a rondelle sottili la zucchina e fatela cuocere in padella per circa 6/7 minuti salandola, trascorso il tempo necessario per renderle un pò più morbide ma non cotte del tutto aggiungete i gamberetti e portate a cottura il tutto per altri 10 minuti circa. Lasciate raffreddare le zucchine e i gamberetti e poi uniteli alla pasta.

Tagliate in sottilissime striscioline i bastocini di Surimi, e tagliate in quarti i pomodorini, uniteli alla pasta. Condite la pasta con qualche fogliolina di basilico e se necessario con qualche altra goccia di olio evo.

Buon appetito!

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domenica 12 agosto 2012

Zucchine con l'uovo

Le zucchine con l'uovo sono un piatto molto semplice e molto economico.

Seguitemi e scopriamo insieme come preparare questo magnifico e semplice piatto.

P1030933INGREDIENTI per 2 Persone:

1 zucchina grande o due piccole

1/2 cipolla bianca

2 uova

sale, pepe

acqua q.b.

PREPARAZIONE:

Lavate e spuntate la zucchina, tagliatela a rondelle nè troppo grosse nè troppo sottili (circa 1/2 cm). Tagliate la cipolla in fettine sottilissime, e unitela alle zucchine. Ponete la zucchina e la cipolla in una pentola non troppo grande, le zucchine dovranno essere ben vicine. Ricoprite le zucchine con l'acqua, basterà 1 cm sopra le zucchine, salate e riponete sul fuoco. Le zucchine saranno pronte in circa 10 minuti, a questo punto aprite due uova, e versatele intere sopra le zucchine, lasciate cuocere l'uovo. La cottura dell'uovo dipende molto dal vostro gusto, io amo il tuorlo leggermente liquido, e quindi in circa 3/4 minuti l'albume e il tuorlo raggiungono la consistenza che desidero, ma se preferite il tuorlo più consistente prolungate la cottura di qualche minuto ancora. Salata e pepate l'uovo e una volta terminata la cottura, lasciate intiepidire le zucchine con l'uovo per qualche minuto in modo tale che non vi ustionate e possa essere mangiato nonostante il caldo.

CONSIGLI:

Ricordate che questo piatto non deve essere asciutto, anzi si dovrà creare un brodino delizioso.

Buon appetito!

sabato 11 agosto 2012

Insalata di patate alla tarantina

Ecco una ricetta fresca, gustosa ed ottima anche per chi è vegetariano...ovviamente bisogna togliere il tonno :-)

insalata di patate

Cosa occorre:

patate, pomodori per insalata (verdi), cetrioli e/o pagnottelle, olive verdi denocciolate, tonno, capperi, origano, sale ed olio evo.

Preparazione:

Lessate le patate con tutta la buccia, nella pentola a pressione il tempo di cottura è di 15  muniti circa, e fatele raffreddare. Quando saranno raffreddate, abbastanza da non bruciarvi i polpastrelli :-), sbucciatele e tagliatele a quadrotti. In un recipiente tagliate a spicchi i pomodori per insalata, i cetrioli e/o le pagnottelle, a rondelle le olive verdi denocciolate, il tonno sgocciolato, una manciata di capperi e condite con sale, olio evo origano e tanto basilico. Quando le patate saranno fredde anche all'interno unitele al composto e mescolate. Buon appetito!

Consigli per l'uso:

  • Le patate non fatele stra-cotte perchè potrebbero sfaldarsi e creare una purea;

  • per i capperi abbiamo utilizzato quelli sotto sale, ma anche quelli conservati in aceto vanno benissimo,

  • se gradite il sapore potete aggiungere anche della cipolla fresca;

  • le "pagnottelle" sono un prodotto tipico pugliese
    (anche se non viene utilizzato in tutta la puglia), ovvero sono simili ai cetrioli ma molto dolci e fresche, viene utilizzato per l'insalata oppure come contorno senza condimento.


 

mercoledì 8 agosto 2012

Spaghetti cozze&vongole

In questi giorni, purtroppo, si sente tanto parlare della nostra città...ovviamente in negativo. Ma Taranto è una meravigliosa risorsa storica e culinaria...per questo vi proponiamo un meraviglioso piatto con le cozze e vongole tarantine! Un piccolo consiglio accompagnate questo piatto con un buon vino bianco tipo Malvasia o leggermente frizzante molto freddo....ottimo!



Cosa occorre  per 4 persone:

Spaghetti ristorante (la quantità che necessitate)

300/400 gr di vongole fresche,

300/400 gr di cozze fresche,

10 pomodorini pachino,

vino per sfumare,

aglio, olio evo, sale, prezzemolo.

Preparazione:

In un pentolino mettete le vongole a crudo, senza alcun condimento, ed accendete il fuoco. Esse devono leggermente aprire le valve, occorrono pochissimi minuti, e potete toglierle dal fuoco; questo procedimento è necessario per eliminare quelle vongole che contengono un po' di sabbia. Mentre bolle l'acqua per la pasta e fate cuocere gli spaghetti, iniziate a preparare il sugo (ho l'acquolina in bocca). In una padella molto capiente, perchè dovete mantecare gli spaghetti, fate riscaldare l'olio aggiungete l'aglio e quando sarà leggermente dorato mettete i pomodorini tagliati a metà, quando saranno leggermente appassiti potete mettere le cozze con l'intero guscio e CRUDE. quando anche le cozze avranno aperto le valve potete aggiungere le vongole. Cuocete fino a cottura. Scolate gli spaghetti al dente e riponeteli all'interno della padella con il condimento e girate fino a farli insaporire. Mettere il prezzemolo e servite! Buon appetito!!!

Un consiglio:

  • Le cozze devono necessariamente andare a crudo solo così rilasceranno l'acqua al loro interno ed insaporiranno il tutto.

  • Non aggiungete sale al condimento sia le cozze che le vongole rilasceranno il proprio sale.

  • Quando preparate il condimento per la pasta abbondate di olio e conservate un po' d'acqua di cottura altrimenti la pasta potrebbe risultare asciutta.