venerdì 31 ottobre 2014

Pane con zucchine

pane con zucchine

Domenica dovevamo fare una gita in un bel castagneto accompagnato dal un gustoso picnic. La compagnia era numerosa ed ognuno di noi ha portato tante e succulente pietanze e poi ci siamo decisamente abbuffati! Ho preparato tante cosine buone ma quello che vorrei condividere con voi, con un pochino di orgoglio, è il pane con le zucchine impastato con la pasta madre! provatelo è davvero morbidissimo ed ottimo!

Cosa occorrre:

  • 500 gr di farina 0,

  • 500 gr di farina di semola,

  • 250 gr di pm,

  • 10 gr di sale,

  • 1 zucchina grande

  • acqua qb.


pane con zucchine 2

Preparazione:

per preparare il pane con le zucchine ho grattugiato la zucchina grossolanamente, per intenderci l'ho grattugiata con il lato della grattugia per fare la julienne grossa.

Dopo aver rinfrescato la pasta madre la sera prima, prelevatene 250 gr  e scioglietela con 200 ml di acqua, formate una fontana con le farine ed all'interno mettete il lievito madre e l'acqua, iniziate ad impastare. Piano piano aggiungete l'acqua per amalgamare meglio le farine, mi raccomando non troppa perchè le zucchine renderanno l'impasto molto più morbido. aggiungete il sale e poi le zucchine. impastate fino ad ottenere un composto omogeneo. fate riposare per un'ora. Poi riprendete l'impasto formate e fate le pieghe. Lasciate lievitare fino a quando l'impasto è raddoppiato di volume. riscaldate il forno e quando sarà ben caldo iniziate ad infornare. Ovviamente il pane sarà pronto quando suonerà alla base. Sfornate e gustate come più vi piace... ai  miei amici è piaciuto tantissimo con una salsa piccante! il pane con le zucchine è pronto e Buon appetito...

il costo è di 2/3 euro.

pane con zucchine 3

giovedì 30 ottobre 2014

Tagliatelle verdi con ragu e bufala

Le tagliatelle verdi con ragu e bufala, è una ricetta di quelle che ti riempi l'animo, oramai lo chiamiamo confort food, ma non è altro che il cibo delle nonne, delle mamme, ricette della domenica o delle feste, la preparazione è lunga, di quelle che hanno bisogno di tutto il nostro tempo e la nostra pazienza, il ragu ha una cottura dolce e prolungata, le tagliatelle fatte in casa hanno bisogno di tempi di riposo e di asciugatura. Poi ho pensato di aggiungere la bufala, a pezzettoni, sul sugo, era in via del tutto sperimentale, ma poi quando si è amalgamata al sugo...che bontà, ha creato una cremina fantastica.

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Vi presento allora il pranzo della domenica, prepariamo insieme le tagliatelle verdi con ragu e bufala.

INGREDIENTI per circa 2 persone:

PER IL RAGU:

350gr di macinato misto

500ml di passata di pomodoro

1/2 bicchiere di vino bianco

sale, olio, foglia di alloro, una noce di burro

misto soffritto surgelato

2 mozzarelle di bufala di media grandezza

PER LE TAGLIATELLE:

50gr di spinaci già lessati

2 uova

100gr farina di semola rimacinata

100gr farina 0 + farina per la spianatoia.

PREPARAZIONE

Per preparare le tagliatelle verdi con ragu di bufala iniziate dalla cottura degli spinaci, io infatti li ho lessati la sera prima: lavate in acqua gli spinaci e poneteli in un tegame basso, senza aggiungere grassi e acqua, salate, e coprite con un coperchio, lasciate cuocere per circa 5 minuti a fiamma bassa, controllate che siano appassiti. Trasferiteli in uno scola pasta e ponetevi un peso, ad esempio un piatto, in modo tale che perdano tutta la loro acqua di vegetazione; lasciateli scolare per tutta la notte.

Al mattino prelevate gli spinaci e strizzateli bene fra le mani, in modo da eliminare gli ultimi eccessi di acqua di vegetazione, frullate gli spinaci con un frullatore ad immersione, fino ad ottenere un crema non troppo liscia, se lo gradite fate in modo di lasciare interi qualche piccolissima parte di spinaci, darà un bell'effetto alla pasta.

Unite le due farine e disponetele a fontana su una spianatoia, create un cratere e rompeteci due uova, aggiungete gli spinaci e iniziate ad impastare, fino ad ottenere un panetto compatto e omogeneo. L'impasto risulterà molto morbido a causa degli spinaci, quindi abbondate con la farina, per evitare che si attacchi al piano di lavoro. Coprite l'impasto con la pellicola e lasciatelo riposare per circa 30 minuti.

Stendete la pasta come da istruzioni che troverete cliccando qui oppure se siete attrezzati con una macchina per stendere la pasta (la nonna papera), iniziate a stendere la pasta, dividetela in pezzettoni e iniziando dallo spessore più grosso, piano piano affinatela, ma attenzione non fatela troppo sottile. Utilizzando l'apposito attrezzo della nonna papera, tagliate la pasta dello spessore delle tagliatelle e stendetele su un piano, io solitamente utilizzo una tovaglia, e spolverizzatele con abbondante farina in modo tale che non si attacchino. Lasciate asciugare le tagliatelle per circa un paio d'ore.

Prepariamo il ragu: In una pentola dai bordi alti lasciate soffriggere il misto da soffritto (io uso quello surgelato, in caso preferiste quello fresco, sminuzzate una carota, la costa di un sedato e una cipolla) in olio e una noce di burro, quando le verdure saranno ben appassite, circa 10 minuti, aggiungete la carne macinata. Quando la versate nella pentola sminuzzatela con l'aiuto delle mani, e continuate a sminuzzarla nella pentola, mescolate in modo che si sigilli esternamente.

Aggiungete alla carne il vino bianco e coprite la pentola lasciando evaporare il vino lentamente per circa 15 minuti a fiamma dolce. Se desiderate un gusto più delicato e vellutato sfumate la carne con del latte, e procedete la cottura fino a farlo evaporare del tutto.

Quando il vino o il latte sarà totalmente evaporato aggiungete la passata di pomodoro, salate e aggiungete una foglia di alloro. Coprite con un coperchio e quando il sugo inizia a bollire abbassate la fiamma e lasciate cuocere dolcemente per 1 ora e mezza.

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Portate ad ebollizione l'acqua in una capiente pentola, cuocete le tagliatelle aggiungendo un filo d'olio nella pentola, così facendo eviterete che le tagliatelle si attacchino in cottura; lasciate cuocere le tagliatelle per 2 minuti, o anche meno, ed unitele al ragu, mantecate per qualche minuto.

Servite le tagliatelle verdi al ragu aggiungendo ad ogni piatto una fetta di bufala, e lasciandola sciogliere per pochissimi minuti.

A vostro piacimento al posto della bufala potete spolverare le tagliatelle al ragu con grana o parmigiano reggiano grattugiato.

Buon appetito.

mercoledì 29 ottobre 2014

Crostata d'autunno

Oggi vi propongo una ricetta dolce davvero gustosa, le crostata d'autunno. La ricetta è stata un esperimento che devo essere sincera mi è...anzi ci è piaciuto molto. Quindi armatevi di spianatoia, uova, farina ed incominciamo!

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INGERDIENTI:

  • 500 gr di farina 00,

  • 150 gr di zucchero,

  • 3 uova,

  • 100 gr di burro,

  • zenzero grattugiato oppure buccia di limone grattugiata (dipende da gusti personali)

  • due mele golden,

  • due loti (detti anche cachi),

  • due cucchiai di zucchero

  • un bicchiere di brandy.


crostatina d'autunno

PREPARAZIONE:

Per preparare le crostata d'autunno tagliate a tocchetti le mele ed i loti, caramellateli con due cucchiai di zucchero e quando si sarà sciolto sfumate con il brandy. Lasciatele abbastanza succose e fatele raffreddare.

Nel frattempo impastate la pasta frolla, formate una fontana con la farina, lo zucchero, al centro ponete le uova, il burro morbido,  la buccia grattugiata del limone o lo zenzero, impastate fino a formare un composto liscio ed omogeneo. Avvolgete l'impasto in una pellicola e fatelo riposare in frigo per 15 minuti. Trascorso il tempo stendete la pasta non sottile e ritagliate dei dischi del diametro delle vostre formine. quando avrete sistemato la frolla all'interno delle formine potete sistemare le mele ed i loti caramellati, irroratele con il succo delle stesse. Infine ricopritele a piacere ovvero con le strisce oppure un'altro strato di frolla. Infornate a 180 C° per 20 minuti. Buon appetito.

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martedì 28 ottobre 2014

Cous cous di cavolfiore

Cous cous di cavolfiore, una ricetta facile, brillante e gustosissima. Quando ho letto per la prima volta il titolo della ricetta, avevo sbagliato la preposizione: cous cous CON cavolfiore, allora mi sono detta, ma si buono, ottima idea per una ricetta invernale, ma poi ho letto meglio, mi sono soffermata sulla ricetta e ben capito che invece di CON c'era scritto DI, cous cous DI cavolfiore, allora mi sono detta, lo devo provare. Adoro il cavolfiore e l'inverno mi delizio con svariate ricette a base di cavolfiore, e da oggi questa entra a far parte delle mie preferite. Conditelo come preferite, io ho scelto un condimento autunnale, cavolini di bruxelles, patate. Vi consiglio la ricetta originale cliccano qui.

Il cous cous di cavolfiore è un'insalata fresca e dal gusto delicato, provatela a preparare con altri ingredienti freschi, come consiglia Laura nel suo blog, oppure preparate l'insalata con ingredienti cotti e uniti al cavolfiore una volta freddi.

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Scoprite con me come preparare il cous cous di cavolfiore.

INGREDIENTI:

1 cavolfiore

100gr di cavolini di bruxelles

10 pomodorini

2 patate piccole

5 foglie di spinaci freschi

aglio, olio, salvia e olio.

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PREPARAZIONE:

Tagliate il cavolfiore in cimette e sciacquatele in acqua abbondante, asciugatelo. Mettete le cimette in un frullatore e frullate per pochissimi secondi, fino a sminuzzarlo.

Pelate le patate e riducetele in cubetti, poneteli in una ciotolina, conditele con olio d'oliva, sale e qualche pezzettino di aglio. Riscaldate una padella e cuocete le patate per circa 10 minuti, mantenendole croccanti.

Portate ad ebollizione dell'acqua, salatela e lasciate sbollentare i cavolini di bruxelles per circa 10/15 minuti.

Lavate i pomodori ed eliminare il succo e i semi interni, tagliate la polpa in piccoli cubetti.

Lavate le foglie degli spinaci, tamponatele con un panno pulito per asciugarle e tagliatele a striscioline sottili.

In una ciotola mescolate il cavolfiore, gli spinaci, i cavolini di bruxelles tagliati a metà, le patate e i pomodorini, condite con sale e olio, lasciate insaporire tutti gli ingredienti e servite fresco.

E' un'insalata buonissima, fresca, e innovativa, di quelle che almeno una volta dovete assaggiare, e poi non la mollerete più, ne sono certa.

Provatela anche con altre varianti e fatemi sapere cosa ne pensate di questo cous cous di cavolfiore.

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Buon appetito.

lunedì 27 ottobre 2014

Torta mille modi

Torta mille modi, è una ricetta di Benedetta Parodi. Ero alla ricerca di un dolce facile da fare e ideale per il dolce della domenica, ma anche per la colazione. La torta mille modi è un dolce goloso, che può essere gustato farcito con nutella, marmellata, o senza alcun ripieno, sempre buono e morbido, nell'impasto non è presente il burro, l'olio rende leggera la torta e molto morbida.

torta mille modi

Prepariamo insieme la torta mille modi.

INGREDIENTI

4 uova

250gr di zucchero

200ml latte

125ml olio di semi

350gr di farina

1 bustina di lievito

nutella

torta mille modi

PREPARAZIONE:

Montate le uova con lo zucchero, fino a renderle gonfie e chiare, ci vorrà circa cinque minuti.

Aggiungete alle uova, il latte, e poi l'olio, sempre continuando a montare.

Mescolate la farina con il lievito, e unitela all'impasto di uova, amalgamando bene il tutto per evitare grumi nell'impasto.

Imburrate una teglia di circa 24 cm di diametro, e versate l'impasto. Se lo desiderate, spolverizzate la superficie con gocce di cioccolato o granella di zucchero.

Infornate in forno preriscaldato a 180°C per 30 minuti, prima di sfornare la torta fate la prova stecchino.

Sformate la torta e lasciatela raffreddare su una gratella.

Tagliate la torta a metà e farcitela con nutella, o con marmellata, spolverizzate la superficie con zucchero a velo.

Gustate la torta mille modi con una tazza di tè o cappuccino.

Buon appetito.

torta mille modi

lunedì 20 ottobre 2014

Polpette ripiene

Le polpette ripiene sono un piatto sostanzioso, ecco perchè le ho presentate come piatto unico, ricco di gusto e di ingredienti, io vi propongo le polpette ripiene con prosciutto cotto e provola, ma non esitate ad azzardare, provate altri abbinamenti e fatemi sapere il risultato. La frittura, perchè se le polpette non sono fritte, non sono vere polpette, le rende croccanti e ancora più gustose. Potreste, per un occasione speciale, tuffarle in un ottimo sugo arricchito da tanto basilico.

Seguitemi in cucina, vi spiego come ho preparato le polpette ripiene

.polpette ripiene con prosciutto cotto e provola

INGREDIENTI per 6 polpette (giganti)

300gr di macinato misto

2 cucchiai di parmigiano reggiano grattugiato

2 cucchiai di pangrattato

1 uovo

una macinata abbondante di pepe,

noce moscata

sale

prezzemolo

80gr di prosciutto cotto

50 gr di provola

olio per friggere

PREPARAZIONE:

Unite in una ciotola capiente la carne macinata, aggiungendo il prezzemolo tagliato finemente, il parmigiano reggiano, il pangrattato, l'uovo, iniziate a mescolare, unite il sale, pepe e la macinata di noce moscata. Impastate la carne e gli altri ingredienti fino ad ottenere un composto uniforme, se notate che il composto è troppo morbido per essere manipolato, aggiungete altro pangrattato.

Per delle polpette più morbide, potete unire anche del pane raffermo lasciato a bagno in latte o acqua per qualche minuto, eliminate la crosta e strizzate la mollica oramai ammollata, ed unitela al composto, ma se non avete pane raffermo potete optare per il pangrattato.

Prelevate circa 30gr di carne, stendetela su un foglio di carta da forno, al centro adagiate un piccola fetta di prosciutto cotto e una di provola, richiudete la carne fino ad ottenere una palla (polpetta), facendo molta attenzione a sigillare bene i bordi della polpetta. Proseguite in questo modo fino a terminare tutto l'impasto di carne.

Fate riscaldare dell'olio d'oliva in una larga padella, siate generosi con l'olio, dobbiamo friggere le polpette su tutti i lati.

Quando l'olio sarà caldo, aggiungete le polpette e lasciate cuocere per circa 10 minuti per lato, essendo molto grandi la cottura è ovviamente più prolungata.

polpette ripiene

Servite le polpette accompagnate da un'insalata fresca.

Buon appetito.

 

venerdì 17 ottobre 2014

Crostata morbida con marmellata

Crostata morbida con marmellata, ovvero pasta frolla allo yogurt con confettura di mirtilli, si ecco sarebbe più appropriata definirla così, questa ricetta che sa di mamma, nonna e di domenica, di un abbraccio caldo e di protezione. Ultimamente sono sempre più alla ricerca di ricette ricche di ricordi e di sapori, e mi allontano sempre di più da avveniristiche ricette (ne troverete già pochissime sul blog)!

La crostata morbida con marmellate è una ricetta di Benedetta Parodi, l'ho trovata subito facile da realizzare e mi incuriosiva! Credo proprio di aver scelto bene, perchè il risultato finale non delude per niente! Una crostata morbida, e delicata, grazie alla presenza dello yogurt, il burro è presente in minima parte e va sciolto. L'impasto risulta molto morbido e un pò appiccicoso, ma non impossibile da lavorare, si prepara veramente in pochissimo tempo e ha un sapore fantastico.

Voglio raccontarvi una brevissima storia...da un anno e mezzo (circa) vivo in un piccolo paese della bassa bolognese, San Giorgio di Piano, siamo circa 8000 anime, ma è un paese che brulica di piccole attività ognuna con la propria specialità, dal macellaio, al fruttivendolo, passando per la cartolibreria fino alla merceria! Ma ciò che mi affascina è il fermento che contraddistingue questa piccola cittadini, oltre alle più comuni sagre di paese/feste patronali, si organizzano feste di ogni genere, come quella della birra, la tavolata che occupa tutto il corso centrale di San Giorgio, i mercatini dell'usato e tante attività per i più piccoli, Halloween o i mercatini di Natale, per chi come me ama Una mamma per amica (Gilmore girls) può capire...mi sento una Loreali Gilmore a spasso per Stars Hollow, con la tavola calda di Luke, i personaggi come la signorina Patty e Babette, passeggio e sono felice. A questo proposito, da quando vivo qui ho conosciuto persone di cuore e semplici di animo, un giorno ero a far visita ad una signora per me molto dolce e che stimo moltissimo, ha un negozio di mobili (ho arredato tutta casa da loro) fra una chiacchiera e un'altra, mi fa "ecco tieni, l'ho fatta io in casa, così mangi qualcosa di buono e sano" e mi regala una confettura di mirtilli! Mi si è riempito il cuore di affetto, grazie e ancora mille grazie, sono piccoli gesti che mi aiutano a credere ancora che esiste gente con l'animo puro e altruista! Ecco perchè dedico la crostata morbida con marmellata alla signora Sandra, un bacione e grazie veramente di tutto!

Dopo tutti questi discorsi, seguitemi in cucina e prepariamo insieme la crostata morbida con marmellata.

INGREDIENTI:

125gr di zucchero

1 uovo

75gr di yogurt bianco

75gr di burro

300gr di farina

1/2 bustina di lievito

marmellata a piacere (io ho utilizzato la marmellata di mirtilli)

PREPARAZIONE:

Fate sciogliere a bagno maria il burro, lasciatelo intiepidire.

Montate lo zucchero e l'uovo intero, fino ad ottenere un composto schiumoso e chiaro, unitevi il burro intiepidito e lo yogurt. Mescolate l'impasto con una frusta fino a renderlo omogeneo.

Setacciate la farina e il lievito insieme e unitelo all'impasto, aiutatevi un pò con la frusta e successivamente impastate con le mani, se il composto dovesse risultare troppo morbido aggiungete qualche cucchiaio di farina. (io ne ho aggiunti circa 2), regolatevi sulla consistenza.

Dividete l'impasto in 2/3 e mettete da parte l'1/3 che servirà per decorare. Prendete la parte più grande dell'impasto e ponetelo fra due fogli di carta forno, l'impasto essendo molto morbido sarebbe difficile da stendere direttamente su un piano di lavoro e a contatto diretto con il mattarello; stendete l'impasto fino ad ottenere uno spessore di circa mezzo centimetro, eliminate il foglio di carta forno superiore e adagiate il disco di pasta sfoglia in una tortiera di circa 26cm di diametro, lasciate la carta forno inferiore. Condite la pasta frolla allo yogurt con abbondante confettura, in questo caso io ho scelto una buona confettura di mirtilli, ma sta a voi scegliere quella che più gradite.

Prendete la pasta frolla allo yogurt messa da parte in precedenza, disponetela fra due fogli di carta forno e stendetela, non troppo sottilmente. Con l'aiuto di una rotellina o un coltello, dividete l'impasto in striscioline larghe circa 1 centimetro, e disponetele sull'impasto creando una grata. Sigillate i bordi della crostata arrotolandoli su se stessi.

Infornate la crostata in forno pre-riscaldato a 180°C e lasciate cuocere per circa 25 minuti, regolatevi in base alla potenza del vostro forno, io ho allungato di circa dieci minuti il tempo di cottura.

Servite la crostata morbida con marmellata ovvero la pasta frolla allo yogurt con confettura di mirtilli, con una buona tazza di english breakfast e deliziate i vostri ospiti.

Buon appetito!

mercoledì 15 ottobre 2014

Funghi trifolati

Funghi trifolati con prosciutto, il classico dei classici, ma quanto è buono? Una ricetta semplice, veloce, e delizioso, e se lo arricchiamo con un pò di prosciutto cotto, diventa ancora più gustoso.

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Seguitemi in cucina e prepariamo insieme i funghi trifolati.

INGREDIENTI:

200 gr di funghi misti (porcini, pleurotus, chiodini ecc...) [se non trovate i funghi misti, nel banco dei surgelati si trovano delle buste ricche di svariate tipologie di funghi]

70gr di cubetti di prosciutto cotto

1 scalogno

un pò di dado

olio

PREPARAZIONE:

Pulite lo scalogno e tagliatelo in piccolissimi pezzettini. Riscaldate un filo d'olio in una padella e lasciate cuocete lo scalogno fino a farlo appassire, ci vorranno circa 10 minuti a fiamma molto dolce. Unite i funghi, precedentemente puliti dalla terra e tagliati a piccoli pezzi, uniteli allo scalogno, coprite con un coperchio e lasciate cuocere a fiamma dolce per cinque minuti. Unite il dado, se usate il dado compatto dividetelo a metà, in caso usaste quello granulato, basterà un mezzo cucchiaino. Aggiungete i dadini di prosciutto e lasciate cuocere per altri dieci minuti. Spolverizzate con del prezzemolo e servitelo caldo.

Buon appetito.

lunedì 13 ottobre 2014

Passatelli

Passatelli, vi insegno come si fanno i passatelli a Bologna, sono un primo piatto dal gusto ricco e rotondo, ma semplicissimo negli ingredienti. In Emilia Romagna i passatelli sono comunemente cotti in brodo, rigorosamente di carne, ma possono essere anche essere conditi con sughi molto veloci e gustosi (very soon on the blog - presto sul blog). Oggi però dedichiamoci alla preparazione base di questa ottima tipologia di pasta.

Cuciniamo insieme i passatelli.

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INGREDIENTI per 4 persone:

3 uova

200gr di parmigiano Reggiano grattugiato

200gr pangrattato

2 cucchiai di farina

sale, pepe e noce moscata

Per condire:

2lt di brodo di carne

Parmigiano Reggiano grattugiato per condire

PREPARAZIONE:

In una ciotola unite, il parmigiano reggiano, il pangrattato, farina, sale, pepe e noce moscata e per ultimo aggiungete le uova. Impastate con le mani il tutto, fino ad ottenere un panetto compatto. Qual'ora l'impasto dei passatelli dovesse risultare troppo duro, aggiungere un cucchiaio di brodo.

Lo strumento...se avete difficoltà a reperire lo strumento apposito per i passatelli, potete utilizzare tranquillamente uno schiaccia patate, ma ricordate che la trama non deve essere troppo sottile.

Raccogliete un pò di impasto ponetelo nel vano dello schiaccia patate e schiacciate fino ad ottenere dei passatelli lunghi circa 3cm.

Portate ad ebollizione il brodo, e cuocete per pochissimi secondi, quando i passatelli tornano a galla sono cotti. Serviteli con un buon brodo fumante e tanto parmigiano.

Buon appetito.

 

venerdì 10 ottobre 2014

Insalata di patate e baccala

Insalata di patate baccala, fresca ma saporitissima. Facile da preparare, io ho utilizzato la pentola a pressione per prepararlo, vi svelerò come prepararla in pochi minuti.

insalata di patate e baccala

Prepariamo insieme l'insalata di patate e baccala.

INGREDIENTI:

6 patate piccole

un pezzo intero di baccala dissalato

olive nere,

prezzemolo o basilico

sale, olio evo

PREPARAZIONE:

Versate sul fondo della pentola a pressione circa due centimetri di acqua fredda, riponete il cestello per la cottura al vapore. Lavate bene la buccia delle patate e ponetele intere nel cestello. Chiudete la pentola a pressione e lasciate cuocere fino a quando non inizia a fischiare, ovvero il vapore fuoriesce dalle valvole di sicurezza e lasciate cuocere per circa cinque minuti. Spegnete il fuoco e lasciate che evapori tutta l'aria. Aprite la pentola a pressione e aggiungete il filetto di baccala intero. Richiudete la pentola e lasciate cuocere altri dieci minuti dalla ripresa del bollore. A fine cottura lasciate uscire tutto il vapore dalla pentola a pressione e apritela.

Pelate le patate e dividetele in pezzettoni grandi. Eliminate la pelle del baccala e dividetelo a pezzetti. Mischiate il baccala e le patate, conditele con un filo d'olio e il sale, unite le olive e il prezzemolo o il basilico.

Lasciate riposare l'insalata a temperatura ambiente per qualche ora e servitelo.

Buon appetito.

giovedì 9 ottobre 2014

Puccia con scamorza e pancetta

 

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Oggi vi proponiamo un piatto adatto ad una serata con gli amici/partita. LA PUCCIA nella nostra città è molto conosciuto ed apprezzato dai più giovani e non solo, non è conosciuta in tutta la Puglia ( un gran peccato) ma è possibile prepararlo anche in casa ecco come:

INGREDIENTI PER 4 PERSONE:

4 PUCCE

16 SCAMORZINE BIANCHE

200GR DI PANCETTA TESA

PATATINE FRITTE

SALSE SE GRADITE

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La puccia con scamorza e pancetta , detta anche puccia alla vampa perchè si deve "avvampare (passatemi il termine) sulla pietra calda del forno a legna, è un panino di grandi dimensioni senza mollica e la sua consistenza è molto simile ad una pizza.. In mancanza di questo è possibile acquistarla sia nei panifici sia negli alimentari. Ma qualora la vostra zona non fosse fornita potete prepararla facendo un semplice impasto per il pane, formate le palline all'incirca di 50/70 gr l'una, poi appiattitele con le mani e cuocetele in forno a 200°C. Piano piano si gonfieranno e saranno pronte non appena si coloreranno.

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Per il ripieno, preparate gli uccelletti, ovvero la scamorza bianca (solitamente bocconcini di scamorza) avvolta nella pancetta, quando le avrete preparati poneteli in una teglia e fate sciogliere la scamorza in forno (anche ne microonde). Il calore farà sciogliere la scamorza e sembrerà le ali di un uccellino (ecco il nome).

Quando tutti gli ingredienti saranno pronti potete comporre il vostro succulento panino: aprite la Puccia sulla base ponete gli uccelletti e poi le patatine fritte, se gradite potete aggiungere delle salse. Richiudete il panino ed accompagnatelo magari con una bella birra artigianale. Buona serata e buon appetito.

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venerdì 3 ottobre 2014

Plum cake con le mele

Plum cake con le mele tutto da inzuppare in una buona tazza di te, fumante, delicato e dolce. Le mele rendono umida il plum cake e la crosticina di zucchero in superficie lo rendono croccante.

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Scopriamo insieme il plum cake con le mele.

INGREDIENTI:

180gr di farina 00

120gr di fecola di patate

2 mele

240gr di zucchero semolato

4 uova

160gr di burroo

1 bustina di lievito per dolci

4/5 cucchiai di latte

PREPARAZIONE:

Sciogliete il burro e lasciatelo intiepidire. Dividete i tuorli dagli albumi e montate questi ultimi fino ad ottenere un composto schiumoso e compatto. Montate i tuorli con lo zucchero, fino a renderli chiari, circa 5 minuti ed unite il burro. In una ciotola unite la farina, la fecola e il lievito, unite alle uova le polveri, mescolando un cucchiaio alla volta.

Imburrate lo stampo da plum cake o 8 piccoli stampi da plum cake, infarinateli e versate l'impasto. Coprite la superficie con gli spicchi di mela. Spolverizzate la superficie del plum cake con le mele con lo zucchero semolato.

Infornate il plum cake con le mele in forno statico preriscaldato a 180°C e lasciate cuocere per 40 minuti, prima di sfornare fate la prova stecchino. Lasciate raffreddare e gustatela con una buona tazza di te.

buon appetito.

mercoledì 1 ottobre 2014

Fegato alla veneziana

Il fegato alla veneziana è il mio secondo di carne per eccellenza, ne ero ghiotta sin da piccola e appena trovo il fegato dal mio macellaio lo compro subito e lo preparo con questa ricetta che trovo gustosissima, vi piacciono i gusti un pò decisi? Allora il fegato alla veneziana fa al caso vostro.

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Seguitemi nella cucina di Forchetta&Coltello e prepariamo insieme il fegato alla veneziana

INGREDIENTI (per una sola persona)

150 gr di fegato in una sola fetta

1 cipolla

3 cucchiai di farina bianca 00

due foglie di alloro

vino bianco

sale, olio

PREPARAZIONE:

Per preparare il fegato alla veneziana iniziate dalla cipolla, eliminare la parte più esterna, e con l'aiuto di una mandolina o un coltello molto affilato, tagliatela sottilmente e lasciate in ammollo in acqua fredda, per circa un'ora, sciacquandole e rinnovando l'acqua un paio di volte.

Passiamo alla cottura della cipolla, mettete a riscaldare in una padella un filo abbondante di olio d'oliva, lasciate intiepidire l'olio per pochissimi secondi e aggiungete la cipolla, senza scolarla eccessivamente dall'acqua nella quale era in ammollo, coprite subito con un coperchio e lasciate cuocere a fiamma bassa per cinque minuti. Trascorsi i primi minuti di cottura scoperchiate e salate le cipolle, in questo modo elimineranno la loro acqua di vegetazione, mescolate e se necessario aggiungete un filo d'acqua, coprite nuovamente con il coperchio e lasciate cuocere a fuoco bassissimo per circa 20 minuti, controllando di tanto in tanto che le cipolle non si secchino, e sempre se necessario aggiungere un pò di acqua, unite le foglie di allora alle cipolle.

Tagliate il fegato in piccoli pezzi e infarinateli e uniteli alle cipolle oramai appassite, sfumate con un goccio di vino bianco e cuocete il fegato circa cinque minuti, salate.

Servite il fegato alla veneziana ancora caldo,

buon appetito.

Pastina all'uovo - grattini

Pastina all'uovo fatta in casa (tipo grattini), pochissimi minuti per prepararla e tanto gusto, come solo le pietanze semplici riescono ad essere. La ricetta della pastina all'uovo è di mia zia Albina, ieri quando l'ho chiamata per sapere gli ingredienti e il procedimento, mi sono ritornati in mente tanti ricordi di infanzia, di quei ricordi spessi come grandi coperte di lana, che ti avvolgono e ti tengono protetti dal resto del mondo. Nel preparare la ricetta mi sono completamente catapultata a più di vent'anni fa, ho ripensato alla mia faccia da birba, e al brodo del sabato, e il profumo? Si il profumo era quello genuino, come tutte le ricette che solo le mamme e le nonne riescono a conservare perfettamente e a riprodurre con maestria, e so che ho ancora tanto da imparare, ma ho anche tanta voglia di farlo...grazie zia, ti abbraccio forte, e tieniti pronta perchè ho qualche altra ricetta da chiederti/rubarti :) .

pastina all'uovo

Seguitemi in cucina e con mia zia Albina oggi prepariamo la pastina all'uovo.

INGREDIENTI per tre porzioni:

1 uovo

2 cucchiai di farina 0

2 cucchiai di pan grattato

2 cucchiai di formaggio grattugiato

1 pizzico di sale

1 grattugiata di noce moscata

del buon brodo di carne per servire al meglio la pastina all'uovo.

pastina all'uovo

PREPARAZIONE:

In una ciotola unite tutti gli ingredienti, l'uovo, la farina, il pan grattato e il formaggio, aggiungete il sale e la noce moscata. Impastate tutti gli ingredienti fino ad ottenere un composto omogeneo. Lasciate riposare l'impasto sotto un canovaccio per circa 30 minuti. Trascorso il tempo di riposo della pasta, testa la consistenza, infatti per ottenere una pastina all'uovo perfetta, dovrete ottenere un impasto abbastanza duro: tutto in realtà dipende dalla grandezza dell'uovo, quindi se per ottenere un impasto consistente abbastanza, aggiungete eventualmente qualche cucchiaio di pan grattato o farina.

Munitevi di grattugia, avete presente le grattugie, quelle con quattro lati e quattro diversi tipologie di grattugia? Bene, munitevi di grattugia e utilizzate la parte più ruvida, quella che crea dei piccoli pallini di formaggio (quando la utilizzate per il formaggio) e iniziate a grattugiare la pasta, facendola cadere su un canovaccio ricoperto con un velo di farina. Dovrete ottenere delle minuscole palline che si alternano a pezzettoni in un pò più grandi, come quelli che un pò si staccheranno dall'impasto mentre grattugiate.

pastina all'uovo

Portate a bollore del buon brodo di carne (presto vi insegnerò a farlo) e versate la pastina all'uovo lasciandola cuocere fino a quando non salirà a galla. Versate la pastina all'uovo in una scodellina e cospargetela di abbondante formaggio grattugiato e servite ancora calda fumante, i vostri bimbi vi ringrazieranno e secondo me anche voi ;) . L'impasto non è molto diverso da quello dei passatelli, quindi provate a dargli una forma diversa, e fatemi sapere!

Buon appetito da me e zia Albina!