venerdì 8 maggio 2015

Insalata di quinoa e semi di lino

Si avvicina l'estate e il caldo si fa sentire. No, lo prometto, non mi lamenterò, non ne sono il tipo. C'è chi fa delle lamentale sul tempo una vera e propria crociata personale, come se lamentandosi qualcuno da lì su ci potesse sentire!
Invece io amo la ciclicità delle stagioni. Certo, se potessi scegliere la mia stagione preferita direi l'inverno. Poi penso all'autunno e alle foglie che con tutte le loro sfumature di giallo cadono e crepitano sotto i piedi. Gli alberi che iniziano ad assopirsi prima del letargo invernale. Oppure l'esplosione dei fiori, dei colori, dei sapori e degli odori che ci regala la primavera, i cieli limpidi e le giornate che si allungano. Oppure la possibilità di indossare un vestito pratico e fresco, il sapore deliziosamente dissetante dell'anguria, il mare e la leggerezza dell'estate. L'inverno ci veste con una coperta calda, e ci regala dei mesi che se pur grigi sono pieni di momenti deliziosi, l'attesa della prima neve, la cioccolata calda, il camino acceso, un libro e una tisana calda.
Quindi giusto per ricordarlo: l'inverno fa freddo e l'estate fa caldo, è risaputo, come è risaputo che i cambiamenti climatici hanno fatto si che le mezze stagioni non ci siano più e che ci dobbiamo aspettare un po' di bizzarrie dal tempo, è la vita! :)

Detto questo, tuffiamoci a pie pari nell'estate, accompagnando verso la porta la primavera e facendo entrare l'estate, e dandole il benvenuto con ricette, facili, veloci, sane e magari anche vegan (perchè no!).

L'insalata di quinoa e semi di lino è stata una rivelazione, buona e sana. Le verdure croccanti ne danno consistenza e finalmente ho potuto assaggiare la quinoa, che ho trovato assolutamente squisita.

Seguitemi in cucina e prepariamo insieme l'insalata di quinoa e semi di lino.


INGREDIENTI:
70 gr di quinoa
30 gr di miglio
30 gr di grano saraceno
10 pomodorini
30 gr di mais in scatola
3 zucchine novelle piccole
2 cucchiai di semi di lino
1 cucchiaio olive nere
olio
sale
500ml brodo vegetale


PREPARAZIONE:
al supermercato ho trovato il grano saraceno, la quinoa e il miglio che non necessitano di ammollo. ed inoltre possono essere cotti in pentola a pressione, ecco la velocità della ricetta!
In una pentola a pressione unite la quinoa, il grano saraceno e il miglio, copriteli con il brodo vegetale (circa due dita oltre il livello degli ingredienti).
Chiudete la pentola a pressione e cuocete circa 5 minuti dal momento in cui la valvola inizia a fischiare.
Trascorsi i cinque minuti fate sfogare la valvola e aprite la pentola a pressione. Se i semi non hanno assorbito tutto il brodo vi consiglio di scolarli. Lasciate raffreddare.
Lavate e mondate le zucchine eliminando le estremità. Fate leggermente scaldare un cucchiaio di olio in una padella e cuocete velocemente le zucchine tagliate a tocchetti, salata e pepate. Le zucchine dovranno risultare ancora molto croccanti, quindi non cuocetele troppo, basteranno cinque minuti.
In una ciotola unite gli ingredienti:
- tagliate i pomodorini in quarti
- scolate il mais dall'acqua di conservazione
- tagliate le olive a rondelle
- unite le zucchine
- la quinoa, il grano saraceno e il miglio oramai freddi
Mescolate gli ingredienti e unite i semi di lino, l'olio e se necessario il sale.
Lasciate riposare l'insalata in frigo fino al momento del pasto oppure assaporatela tiepida, è ugualmente ottima.

Buona Appetito
Francesca


mercoledì 6 maggio 2015

Focaccia pugliese

Quale preparazione più semplice di una buona focaccia per allietare un pic nic, o una serata fra amici?
La preparazione semplice non rende scontato questa ricetta, anzi, ne arricchisce il fascino e il gusto. I pomodori devono essere belli e rossi, dolci, e prima di infornare la focaccia fate cadere sulla superficie i grani di sale grosso, così come se alla fine anche la grandine fosse un concetto bello e positivo.

Spesso mi ritrovo a pensare alle povertà della Puglia che si rispecchia nella tradizione culinaria, che però con il passare di anni, è diventata fiore all'occhiello e vanto di una regione fin troppo martoriata. Pensate alla semplicità di una spaghettata con le cozze, o del più famoso "riso, patate e cozze" e fave e cicoria? Semplici, poveri, quasi poverissimi, eppure genuini, gustosi tanto da diventare preziosi e ricercati. Ah quasi dimenticavo le orecchiette con le cime di rape. E' così che la Puglia si racconta, racconta delle sue coste bagnate da due mari che si incontrano mischiandosi a Santa Maria di Leuca e racconta del suo Tavoliere, delle gravine e delle lame, degli uliveti e dei vigneti. Chiudo gli occhi e in mente ritornano i campi rossi ricchi di ferro che da Martina Franca si allungano verso Locorotondo pitturando di colori carichi di passione e fatica la Valle D'Itria e i muretti a secco che come collane di perle circondano e delimitano i terreni. Un ulivo secolare circondato dall'oro dei campi di grano, e lì sullo sfondo un mare diventato (finalmente) meta turistica. Le città bianche che svettano su cieli così azzurri nei quali mi tufferei per una nuotata senza fine.
Tutto questo è per me la Puglia, senza mai, però, dimenticare tutto ciò che manca...ma questa è un'altra storia.

Seguitemi in cucina e insieme prepariamo la Focaccia Pugliese.

INGREDIENTI:

25gr di lievito fresco
400gr farina 0
100gr farina di semola
2 cucchiai di latte
2 cucchiai di olio
sale
Acqua q.b.

PER CONDIRE:
80gr pomodorini rossi
origano
olio
sale grosso

PREPARAZIONE:
Lasciate sciogliere il lievito in un bicchiere di acqua tiepida.
Sul fondo della ciotola che utilizzerete per impastare la focaccia pugliese, versate il latte e l'olio, unite le due farine setacciate e poco alla volta incorporate l'acqua con il lievito sciolto.
Iniziate ad impastare, noterete che l'impasto è ancora poco omogeneo, iniziate dunque ad aggiungere l'acqua tiepida fino ad quando noterete che l'impasto inizia ad amalgamarsi. Aggiungete il sale.
Il segreto della focaccia pugliese è che l'impasto non deve formare una palla, ma al contrario deve essere appiccicoso e molto elastico. Per ottenere questo risultato aggiungete acqua fino a quando tirando la mano verso l'alto noterete che l'impasto è colloso e molto idratato. Impastate fino a quando non ci saranno più eventuali grumi.
Fate lievitare al coperto e in luogo tiepido per circa 1 ora.
Oliate una teglia e versate l'impasto della focaccia. Tagliate i pomodorini a metà e poggiateli sulla superficie della focaccia spingendoli leggermente verso il basso.
Arricchite la focaccia con origano e sale grosso, e un filo d'olio evo.
Lasciate lievitare la focaccia per ancora 30 minuti.
Infornate la focaccia pugliese in forno caldo a 180°C per circa 40 minuti.

Buon appetito.