Quando si dice Puglia si dice orecchiette e quando si dice orecchiette si apre un mondo che sa di sapori antichi, di nonne con le mani nella farina, dei pranzi della domenica, delle risate e di tutto ciò che la Puglia ancora oggi riesce a riportarmi alla mente.
[...]Orecchiette è un tipo di pasta fatta in casa tipica della Puglia, una regione dell'Italia meridionale. Il suo nome deriva dalla sua forma, che ricorda un piccolo orecchio. Nel dialetto tarantino si chiamano recchietedd o chiancaredd, mentre nel dialetto barese, strascinate che sono molto più simili ai cavatelli. [...]
INGREDIENTI:
250gr di farina di semola
acqua q.b.
PREPARAZIONE:
Ponete su una spianatoia la farina e formate un cratere e al centro di questa versatevi un pò di acqua e iniziate ad impastare.
Non esiste una quantità precisa di acqua da incorporare nella farina, il tutto dipende dall'umidità sia della farina che dell'ambiente in cui si impasta. Indicatiamente dovrete incorporare l'acqua fino a quando l'impasto non risulterà morbido e ben amalgamato.
Dividete l'impasto in piccoli pezzi, che dovrete far rotolare sotto il palmo delle mani fino a creare un lungo e sottile cilindro.
Aiutandovi con un coltello o una spatola tagliate il cilindro in piccoli toccheti di circa 1cm.
PASSAGGIO CRITICO:
Ora procediamo con la spiegazione per creare la famosa forma delle orecchiette.
1. ponete un pezzettino di pasta sotto il coltello che mi raccomando non dovrà avere la lama seghettata, al contrario dovrà esserne privo, e con la punta arrotondata.
Tenendo la lama del coltello ben ferma sulla spianatoia trascinate il coltello verso di voi, in questo modo la pasta tenderà ad arricchiarci intorno alla lama.
2. Appoggiate la pasta, che si è arricciata sulla lama del coltello, sulla punta del pollice rivoltandola, in modo tale da avere sulla parte esterna quella che precedentemente era stata a contatto diretto con la lama del coltello e internamente quella che era stata a contatto con la spianatoia. E il gioco è fatto! :)
Procedete con questi passaggi fino a terminare l'impasto.
Riponete le orecchiette sulla spianatoia leggermente infarinata e lasciatele asciugare per qualche ora, successivamente procedete con una veloce cottura in acqua bollente salata.
Io oggi le ho mangiate con le rape. Infatti le orecchiette con le cime di rapa sono il primo piatto emblematico della cucina pugliese.
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Commenti sul post
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Mia mamma non lo usa mai il coltello ma solo le dita...-
RispondiEliminadovrò stare più attenta la prossima volta che le prepara :)
da noi le mangiamo sempre con il ragù pugliese e le chiamiamo le ricchielle :) quanti modi di dire e di fare ....
Ciao cara e buon we
con le dita? Ma dai...sicuramente sarà bravissima e velocissima, io per farle ho impiegato un'eternità!
RispondiEliminaciao ciao